Non c’è dubbio che sono i Socialisti i più sorridenti all’indomani del voto amministrativo che ha coinvolto diversi comuni della provincia di Cosenza. La straripante vittoria di Sandro Principe a Rende, l’affermazione di Roberto Perrotta a Paola (rieletto sindaco per la quarta volta) ma anche il successo di Giuseppe Aieta a Cetraro, già consigliere regionale, hanno permesso di scrivere una pagina importante per il movimento politico e per i suoi rappresentanti cresciuti all’ombra del garofano rosso.
L’unica cocente sconfitta è rappresentata dalla debacle politica di Cassano allo Jonio dove, dopo 12 anni di amministrazione Gianni Papasso e la sua compagine di centro sinistra, hanno dovuto cedere lo scettro del potere amministrativo a Gianpaolo Iacobini, uomo del centro destra che si è affermato al primo turno con una vittoria che non lascia appello.
Ma al di là di un pizzico di amaro in bocca lo slogan di questi giorni si può sintetizzare nell’espressione «un garofano per la città» coniata dai socialisti di Castrovillari per esemplificare in positivo «i risultati delle elezioni comunali nella provincia di Cosenza. La sezione del PSI di Castrovillari esprime profonda soddisfazione per i risultati nei comuni di Rende, Paola e Cetraro, e, nonostante la sconfitta in quel di Cassano, non si può sottacere il grande lavoro svolto dal Sindaco uscente Gianni Papasso. La storia ci insegna che “il futuro è nel passato” , le esperienze, le decisioni e le azioni del passato possono influenzare e determinare il futuro. La rinascita socialista parte dà qui, il percorso è tracciato, se non ora quando?»