Non più una nicchia ma un grande fenomeno di turismo sostenibile capace di orientare flussi di viaggiatori e di conseguenza economia attorno a percorsi e itinerari capacidi far “gustare” i territori in maniera lenta. E’ il cicloturismo che secondo il quinto rapporto Viaggiare con la bici 2025, realizzato da ISNART-Unioncamere in collaborazione con Legambiente, nello scorso anno ha fatto registrare 89 milioni di presenze, con un incremento del 54% rispetto al 2023, e un impatto economico stimato in quasi 9,8 miliardi di euro.
Una crescita mastodontica che muove soprattutto turismo internazionale e che, buon per noi, vede le esperienze virtuose più rappresentative del settore proprio al Sud, e in particolare nella Calabria e nel Pollino, dove a farla da padrone è sicuramente la presenza della Ciclovia dei Parchi che nell’area protetta calabro – lucana si irrobustisce di segmenti territoriali pensati da alcuni comuni più attenti a questo tipo di turismo. La pedociclabile tra Castrovillari e Morano Calabro fino a Campotenese, ma anche i nuovi tratti in costruzione verso Mormanno e Laino Borgo, o quelli nella Sila che costeggiano i laghi sono solo alcune delle espressioni più significative di percorsi che stanno riscuotendo grande interesse per gli amanti delle due ruote.
Altre eccellenze sono anche nella vicina Basilicata con l’Anello dei Parchi lucani o la Ciclovia Meridiana supportate anche da aziende agricole, agriturismi e botteghe artigiane che hanno creato pacchetti esperienziali che uniscono degustazioni di prodotti locali a escursioni guidate. Oppure nel Cilento in Campania con la via Silente che attraversa antichi sentieri, borghi medievali e panorami costieri, esaltando il patrimonio culturale e paesaggistico del territorio.
Uno spaccato, quindi, di economia circolare attorno alle due ruote che nei prossimi giorni si ritroverà insieme sul Pollino per discutere di strategie condivise e reti di promozione utili ad aggredire un settore in grande espansione e che promette di essere la nuova frontiera del turismo esperienziale soprattutto per le aree interne.
Nell’ambito del Pollino Bike Festival ideato da Catasta, l’hub di Campotenese, per la prima volta verrà ospitato il Forum del Cicloturismo organizzato da Bikenomist e Fiera del Cicloturismo, pensato proprio per far incontrare operatori turistici, istituzioni, tour operator e startup e provare a costruire un modello che faccia dell’area calabro – lucana una destinazione cicloturistica di eccellenza.
All’evento in programma il 7 giugno a partire dalle ore 10:00 parteciperanno Laura Mongiello assessore Ambiente Regione Basilicata, Giovanni Calabrese assessore Ambiente e Turismo Regione Calabria, Giovanni Aramini del dipartimento Ambiente Regione Calabria, Luigi Lirangi commissario Parco Nazionale del Pollino, Mario Donadio sindaco Morano Calabro.