Da “Oriolo street”, il suo spazio creativo durante la sua esistenza, al Castello Aragonese la distanza è breve. E’ lì che nascerà la Pinacoteca dedicata a “Luigi Le Voci” il pittore bohémien tanto legato a Castrovillari e che ora potrà ricordarlo come si conviene ad un artista del suo calibro, che con il suo estro e passione ha di sicuro arricchito la cultura della città del Pollino. Nel decimo anniversario della sua scomparsa (il 12 aprile 2015 moriva a Torino) gli eredi diretti Nicoletta e Diego Le Voci hanno donato al comune venticinque opere realizzate dall’artista che saranno esposte a fine agosto nel Castello Aragonese durante l’edizione 2025 di Civita Nova Radicarsi.
L’acquisizione di questo patrimonio d’arte permetterà anche la uscita della pinacoteca dedicata a Luigi Le Voci: «un sogno che diventa realtà» è stato il commento dell’amministrazione comunale che oggi, nella persona del sindaco Domenico Lo Polito, dell’assessore alle attività produttive Nicola Di Gerio, e dell’assessore alla bellezza, Federica Tricarico, ha ricevuto in comune i due giovani eredi che hanno donato «con grande generosità» le opere alla città di Castrovillari.
La mostra permanente che sarà inaugurata alla fine di questa estate sarà un vero «atto di gratitudine verso un artista che ha saputo raccontare, con la sua pittura, l’anima della nostra terra. Il Castello Aragonese si prepara a diventare casa viva di bellezza e memoria» ha chiosato il primo cittadino di Castrovillari.