Non è stato un plebiscito, ma di certo una vittoria schiacciante quella di Gianpaolo Iacobini alle amministrative della Città di Cassano. La sua affermazione da Sindaco con 5015 voti (52,45%) rispetto alle 3655 preferenze (38,23%) di Carmen Gaudiano, sua diretta concorrente (non ce ne voglia Antonello Avena che si ferma a 891 voti con il 9,32%), sono la testimonianza plateale della volontà dei cittadini di voltare pagina dopo i 13 anni di governo a firma Papasso.
Si chiude con una cocente sconfitta il ciclo socialista che forse sperava di giocarsi la partita al secondo turno. Altro elemento, questo, di indubbia volontà dei cassanesi è stata il disbrigo della pratica elettorale al primo turno, affidando alle urne un segnale forte, inequivocabile rispetto al passato. La solida maggioranza che il neo Sindaco Iacobini, fedelissimo di Gianluca Gallo e uomo riconducibile al centro destra cittadino che strappa al centro sinistra la guida della città delle Terme, si ritroverà in consiglio comunale ha il volto del rinnovamento per oltre la metà dei consiglieri che siederanno nell’assise.
I sedici consiglieri eletti
Oltre al sindaco a ricoprire i banchi del parlamentino cittadino saranno i gruppi consiliari di Cassano Azzurra (la lista più votata tra quelle a sostegno del candidato vincente) che conquista tre seggi: Luigi Garofalo (442 preferenze), Giuseppe La Regina (374 preferenze) e Ida Spezzano (360 preferenze). Poi Noi Insieme che sarà rappresentato da Sofia Maimone (543 preferenze) e Stefano Pesce (339 preferenze). Altri due seggi per Patto Civico che permetteranno a Chiara Alario (238 preferenze) e Michele Filardi (220 preferenze) di sedere nel consiglio comunale e ancora La Cassano Che Vuoi che vedrà rappresentarsi da Domenico Pisciotti (260 preferenze) e Fabio Civale (247 preferenze). Chiude Movimento Popolare che guadagna anche un seggio eleggendo Federica d’Elia (249 preferenze).
Tra gli scranni della minoranza invece troveranno posto i candidati a Sindaco non eletti Antonello Avena e Carmen Gaudiano e i consiglieri provenienti dalle sole liste del centro sinistra. Per Amore di Cassano è riuscito ad eleggere Davide Papasso (652 preferenze), Elisa Fasanella (413 preferenze) e Sara Russo (297 preferenze) mentre La Mongolfiera potrà essere rappresentato da Antonio Clausi (323 preferenze).
Il consigliere più votato – non tradendo le aspettative della vigilia – è stato Davide Papasso, figlio del sindaco uscente e periò ereditario della dote elettorale del padre Gianni, che ha ottenuto 652 voti. Sarà lui il consigliere anziano, a cui spetteranno compiti onorifici e la presidenza provvisoria del Consiglio in caso di prima seduta.