Torna ciclicamente «l’incubo della riscossione dei tributi» a Castrovillari. Questa volta tocca alla tassa sui rifiuti. «In questi giorni – scrive il circolo di Fratelli d’Italia “Vincenzo Gangale” – numerosi cittadini stanno ricevendo bollettini con importi errati o, addirittura, richieste di pagamento per somme già versate in precedenza o spesso prescritte, come avviene ciclicamente. Le segnalazioni si moltiplicano di ora in ora, e le file agli sportelli comunali sono ormai incessanti. Decine di persone si presentano ogni giorno per chiedere chiarimenti, spesso dopo aver scoperto duplicazioni e procedure di riscossione di versamenti già effettuati».

Da quel che si apprende dagli uffici comunali e dagli impiegati «ai quali va tutta la nostra vicinanza per l’ambiente in cui sono costretti ad operare ed i mezzi a loro disposizione – scrivono i referenti di FdI – gli errori sarebbero originati dalla società incaricata alla riscossione, che gestisce l’emissione dei bollettini. Le società di riscossione d’altronde accusano il Comune di fornirgli dati parziali sui versamenti già effettuati e somme da riscuotere spesso prescritte. Chi riesce, con pazienza, a trascorrere ore di attesa negli uffici scopre poi che si tratta effettivamente di sbagli contabili: importi duplicati, rate già saldate e registrazioni errate».

Secondo gli esponenti della destra cittadini per molti cittadini «la beffa è doppia» perchè chi ha già regolarizzato le proprie posizioni «fidandosi delle richieste ricevute» ora dovrà intraprendere una lunga e complicata procedura di rimborso, tra moduli, protocolli e tempi burocratici infiniti. «Un quadro – aggiungono dal partito della meloni – che alimenta la rabbia e lo sconforto dei castrovillaresi, ormai stanchi di quella che definiscono una gestione inefficiente e confusa della macchina amministrativa». Oltre allo «scaricabarile» che l’amministrazione Lo Polito continuerebbe a fare adducendo «responsabilità sull’OSL (che gestisce il dissesto, che LoPolito ha contribuito a peggiorare e per cui ha subito la condanna della Corte dei Conti)». Cosi il nuovo caos sulla Tari cittadina diventa il pretesto per un nuovo attacco nei confronti dell’amministrazione comunale: per Fratelli d’Italia «è l’ennesimo segnale di una gestione politica che continua a fare acqua da tutte le parti, soprattutto sul piano della capacità gestionale e dell’attenzione verso i cittadini».