Si alla riserva naturale della Petrosa ma a “guidarci sia il buon senso”. Forza Italia interviene attraverso il suo segretario cittdino Carlo Lo Prete in merito al dibattito cittadino sulla proposta di legge regionale istitutiva dell’area protetta “Fascia Pedemontana – Lande parasteppiche di Castrovillari”, approvata all’unanimità nel gennaio 2024 in Commissione Ambiente.
“Nonostante si sia arrivati alla proposta di legge senza una piena condivisione con la comunità e gli attori locali e senza un vero percorso di partecipazione civica, crediamo che la stessa possa rappresentare una buona opportunità per valorizzare il nostro territorio tutelandone la biodiversità, contrastando l’abbandono dei rifiuti – che costantemente si verifica nella zona della Petrosa, tra cui inerti ed eternit – e recuperando aree degradate che richiedono necessariamente e finalmente una bonifica – quali l’ex Ricigom e la dismessa discarica comunale che giace lì da decenni” si legge nella nota di Forza Italia. “L’istituzione della riserva naturale potrebbe essere anche l’occasione per rilanciare l’orto botanico, in cui svolgere attività didattiche e di ricerca, creare sentieristica per favorire attività di escursionismo e realizzare il recupero di strutture deteriorate che invece potrebbero, se correttamente gestite, diventare attrattive per turisti e appassionati”.
PERIMETRAZIONE DA RIVEDERE
Allo stesso tempo, comprendendo in parte le ragioni del no, riteniamo che il perimetro dell’area protetta originariamente indicato nella proposta sia eccessivamente vasto e, così come pensato, andrebbe a limitare alcune prospettive di sviluppo di quella parte già fortemente antropizzata. Pensiamo che le attività agricole e non ivi preesistenti – che oggi arrancano come la maggior parte delle realtà produttive locali – vadano preservate favorendo il rilancio del territorio, ma anche tutelando lo stesso dall’installazione selvaggia di impianti fotovoltaici – posto che con l’istituzione della riserva si possa scongiurare tale prospettiva: impianti che non solo andrebbero a distruggere l’incantevole paesaggio della catena montuosa che circonda la città del Pollino, amato da tutti, castrovillaresi e non, ma che soprattutto non porterebbero alcuna reale opportunità di sviluppo per la città, rappresentando un beneficio solo per pochi.
LA PETROSA NON E’ IDONEA PER IL FOTOVOLTAICO
Impianti sui quali, lo ribadiamo convintamente, Forza Italia non ha interesse alcuno! In generale, non siamo contrari alla costruzione di impianti fotovoltaici/agrivoltaici, ma riteniamo che l’area della Petrosa – da sempre per i nostri cittadini la Porta del Pollino – non sia quella idonea su cui installarli e siamo fortemente convinti che il compito di un partito sia quello di tutelare in primis gli interessi della collettività che quelli dei singoli. Siamo, pertanto, disponibili ad un confronto sul ridimensionamento del perimetro dell’area protetta, mettendo finalmente fine a sterili polemiche e passando ad un’azione concreta di concertazione, affinché dell’opportunità possa beneficiarne tutto il territorio.