13:47

VIGILI DEL FUOCO IN AZIONE Camion si ribalta sull’A2 tra Frascineto e Sibari

11:07

L'OPERAZIONE DI POLIZIA La droga dei cinesi nel territorio delle ndrine

17:23

INIZIATIVA DELL'ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI Tutti in piazza per i Gemelli DiVersi

11:41

ATTIVITA' DEI CARABINIERI Castrovillari: cocaina in casa, arrestato

19:58

ACCORPATE ANCHE SCUOLE MEDIE ED ELEMENTARI Dimensionamento scolastico. Castrovillari può diventare un caso

22:02

CELEBRATA A CASTROVILLARI E LAINO BORGO Festa dell’albero: il futuro della natura nelle mani dei bambini

15:26

PANCRUSCO AI SAPORI DEL POLLINO Per Natale arriva il panettone salato di Piero De Gaio

20:29

FESTIVAL DEL CORTOMETRAGGIO Castrovillari film festival, ecco i vincitori

15:17

UNA STORIA INIZIATA NEL LONTANO 1993 La Centrale nel Parco. Facciamo chiarezza

22:40

OPERATIVI NEI PROSSIMI GIORNI Ospedale, in arrivo 8 medici cubani a Castrovillari.

14:49

PERDITA RETE IDRICA Sospensione erogazione acqua

7:51

VALORIZZAZIONE TERRITORIALE Nasce la rete museale della Sibaritide e del Pollino

22:32

Festa della donna L’Aiga visita le carceri femminili

Visto

162 Volte

ESCALATION CRIMINALE

Libera Cassano: serve un cambio di mentalità radicale contro la presenza asfissiante della ‘ndrangheta

Dopo gli ultimi atti incendiari nella Sibaritide il presidio "Fazio Cirolla" chiede una rivoluzione sociale a chi abita nei contesti soffocati dalla criminalità organizzata

Due mesi fa don Luigi Ciotti, presidente e fondatore di Libera, era a Cassano sfilando con Libera tra le strade della città colpita dall’escalation criminale che oggi ancora una volta sembra non fermare la sua corsa. I fatti di questi ultimi giorni dimostrano che «tutta l’area della Sibaritide continua ad essere soffocata dalle intimidazioni». Lo afferma il presidio di Libera Cassano intitolato a “Fazio Cirolla” sottolineando che «auto e attività commerciali incendiati sono il frutto della mentalità violenta della ‘Ndrangheta»

«A questo punto non bastano più gli attestati di vicinanza, di solidarietà alle vittime e agli imprenditori ma serve un cambio di mentalità radicale. Esistono – continua Libera – nel nostro territorio troppe connivenze a tutti i livelli con la ‘Ndrangheta che già tante attività economiche ha avocato a sé. Nessuno si senta offeso quando si dice che nel nostro territorio la presenza della criminalità organizzata è asfissiante. Occorre prenderne coscienza e non nascondere la polvere sotto il tappeto».

Per il presidio cassanese dell’organizzazione di don Ciotti contro le mafie «bisogna evitare di girarci dall’altra parte, senza aspettare che siano sempre gli altri a denunciare e prendere iniziative a tutela della legalità, termine tanto abusato. La scelta di don Ciotti di marciare per le strade di Cassano non è stata casuale e, purtroppo, i fatti degli ultimi mesi confermano tutte le nostre preoccupazioni e i nostri timori».

Potrebbe interessarti

di Vincenzo Alvaro

Servizi Video

30 Aprile 2024 - 17:26
Attualità

Mattarella a Castrovillari: le voci del territorio

1 Marzo 2024 - 10:11
Cronaca

Piazze di spaccio: sette arresti tra Castrovillari e Cassano

17 Febbraio 2024 - 18:47
Cronaca

Morte operaio: tre persone iscritte nel registro degli indagati

17 Febbraio 2024 - 12:45
Cronaca

Frascineto, incidente sul lavoro: muore operaio albanese