A Roma, presso l’Aula Consiliare ‘Giorgio Fregosi’ di Palazzo Valentini, si è svolta ieri la IV edizione del Premio Internazionale San Giovanni Paolo II – Gran Galà per la Pace, in occasione dello speciale Anno Giubilare. Il riconoscimento, ideato da Nino Capobianco, rende omaggio a San Giovanni Paolo II e celebra personalità che, con opere e impegno, contribuiscono alla promozione della pace, della salute, del benessere e della cultura, oltre che alla lotta contro la violenza di genere. In questa edizione che coincide con l’anno Santo a ricevere il riconoscimento c’era anche il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, associato Svimar (l’Associazione per lo Sviluppo del Mezzogiorno e delle Aree interne d’Italia) che da anni lavora per la tutela delle aree interne e fragili e si propone di contrastare lo spopolamento e salvaguardare servizi pubblici e infrastrutture.
«A seguito di approfondita valutazione dei meriti umanitari e professionali – si legge nella pergamena di assegnazione del premio San Giovanni Paolo II – e per l’impegno profuso per l’attuazione dei nobili ideali e dei valori della vita». Nella giornata di celebrazioni tanti i personaggi illustri che sono sfilati nella sala di Palazzo Valentini per ritirare il premio di questa edizione: monsignor Rino Fisichella, Simona Izzo, l’onorevole Maurizio Lupi, il prefetto di Roma Lamberto Giannini, Danilo Rea, Massimo Barra, Monica Setta, Il Quadrifoglio Rosa Odv, Mauro Andretta, Silvia Migliaccio, Francesco Venditti, la Svimar, Claudia Conte, Nicola Franco e Giorgia Galassi, Maria Antonia Spartà, Ascanio Celestini, Andy Luotto, le Ganga Sisters e molte altre figure di rilievo nazionale e internazionale.
Un momento particolarmente sentito e toccante della serata è stato il riconoscimento speciale alla vita, alla carriera e alla straordinaria ricchezza interiore di Benito Corradini, uomo di cultura, visione e profonda umanità, e il ricordo di suor Paola attraverso le parole dell’amica Carmela Mascio. Serata arricchita anche da contributi artistici, testimonianze e dalla presenza della Banda musicale del Corpo di Polizia locale di Roma Capitale.