Castrovillari – Akragas 1-2
CASTROVILLARI : Patitucci; Arrigucci sv (11′ pt Giacalone ), Abbenante (39′ st Toziano )Borgognone (17′ st Liguori ), Alfano; Romeo (23′ st Azzaro ), Atteo, Cosenza;Varela (34′ st Scognamiglio ), Teyou, Jawara. A disp.:Aprile, Festa, Visciglia, Bonofiglio. All.:Colle
AKRAGAS :Sorrentino;Baio, Cipolla, Litteri (46′ st Russi sv), Rossi;Scozzari, Rechichi (18′ st Trombino ), Puglisi (10′ st Rea ); Grillo (39′ st Bruno sv), Marrale (31′ st Mannina ), Di Mauro. A disp.:Busa’, Di Stefano, Sinatra,, Pirvu. All.:Coppa
ARBITRO:Sciolti di Lecce
MARCATORI:34′ pt Cosenza (C rig.);47′ pt Baio (A), 33′ st Grillo (A)
NOTE: Spettatori 150 – Ammoniti:Alfano (C), Rechichi (A), Teyou (C), Baio (A), Reia (A)
Rec.:3′ pt;4′ s
Cronaca: Inizia nel migliore dei modi il Castrovillari questa sfida con i siciliani dell’Akragas. Arrigucci lanciato sulla destra verso la rete trova un buco ma al momento di calciare viene fermato bruscamente da un difensore ospite. Per lui tiro deviato e una contusione che lo costringerà ad uscire dopo poco. Peccato. La formazione di Colle, reduce da una serie umiliante di sconfitte, sembra essere completamente diversa da quella vista fino ad ora. Tiene bene il campo, concede poco all’avversario ma soprattutto con Cosenza a presidiare la difesa e Teyou e Jawara in gran spolvero tengono in ansia la difesa avversaria. I siciliani si rendono vivi con Litteri il cui colpo di testa esce alto di poco sopra la traversa, il Castrovillari risponde con Romeo dalla distanza. Ma alla fine è una progressione centrale di Teyou a rompere gli equilibri, il numero 10 rossonero entra in area, Romeo non lo riesce a contrastare e gli frana addosso. Calcio di rigore che Cosenza realizza mettendo la palla nell’angolo alla sinistra di Sorrentino. Vantaggio meritato e Castrovilalri che tiene duro fino al terzo minuto di recupero della prima frazione quando un errore difensivo libera sulla destra Baio che entra in area e realizza il pareggio. Una beffa fino ad allora per i padroni di casa. La ripresa di apre con Scozzari che ci prova dalla distanza e con Jawara che corre sulla corsia di sinistra seminando il panico tra gli avversari. Di Mauro, col mancino, ci prova dalla distanza, il Castrovillari prova a punire l’avversario in contropiede. Al minuto 78 ecco però arrivare la doccia fredda per i lupi del Pollino. Paolo Grillo lanciato sulla sinistra elude la difesa di casa e colpisce con un sinistro preciso il portiere avversario per la seconda volta. I cambi non danno l’effetto sperato a mister Colle, il Castrovillari si catapulta in avanti per agguantare un pareggio che sarebbe il risultato più giusto, l’Akragas ha spazio ed in contropiede spreca in più occasioni. La gara finisce dopo quattro minuti di recupero con i siciliani che festeggiano sotto la gradinata davanti ai loro dieci tifosi arrivati nella città del Pollino. che Un peccato per i rossoneri che avrebbero potuto muovere la classifica ma soprattutto acquistare fiducia e un pizzico di morale.
A fine gara non c’è nessuno che parla del Castrovillari. Non c’è la voglia, mai come questa volta l’amarezza per il risultato finale giustifica tale decisione. Il miglior Castrovillari della stagione, anche perché quello in precedenza è stato imbarazzante, oggi esce nuovamente a mani vuote dal rettangolo di gioco. Cinque sconfitte consecutive, diciannove gol subiti e due realizzati. Numeri che parlano chiaro e rendono purtroppo evidente quella che è oggi una realtà calcistica in difficoltà ed una società che ancora non ha chiarito chi sono i suoi interpreti principali. Inutile nascondersi o guardare con speranza alla prestazione odierna, ripetiamo fatta di ottime cose se non fosse per il risultato finale. Ma non basta capitan Cosenza inventatosi “libero” come altri tempi. Qui serve, per provare a centrare una salvezza che sarebbe oggi storica, materia prima da mettere in mano ad un allenatore oggi in difficoltà. Ecco quindi che bisogna anche capire se, un imprenditore importante che ha fatto la storia del Castrovillari calcio come Alessandro Di Dieco, sia ancora disposto a provare a salvare la nave, e se ci sia un assetto societario pronto ad affiancarlo e sostenerlo in questa impresa. Il tempo stringe, se si deve intervenire sul mercato (necessaria assolutamente ndr) bisogna farlo in tempi brevi, altrimenti la Castrovillari calcistica si dovrà rassegnare a questo stato di cose e prepararsi ad un retrocessione dolorosa ma oggi inevitabile.