Trenta scosse nelle ultime ore, alcune delle quali nel pomeriggio di ieri hanno avuto magnitudo 3,5 e 3. Parla di «sciame sismico» la sala operativa della Protezione Civile regionale che ha diramato una nota stampa per definire il contesto del terremoto che interessa l’area del crotonese. «Sebbene le scosse siano state avvertite distintamente dai cittadini, molti dei quali hanno contattato le sale operative dei vigili del fuoco e della protezione civile, il loro modesto rilascio energetico non ha prodotto alcun danno».
«Tali scosse – si legge nella nota – sono da inquadrarsi nella normale attività sismica che contraddistingue la nostra regione, il cui territorio è ad alto rischio sismico, come testimoniano i numerosi terremoti che si sono verificati storicamente». In conclusione la sala operativa regionale della Protezione civile specifica di essere «in contatto con i sindaci del territorio e con l’Ingv per monitorare l’evoluzione del fenomeno».