13:47

VIGILI DEL FUOCO IN AZIONE Camion si ribalta sull’A2 tra Frascineto e Sibari

11:07

L'OPERAZIONE DI POLIZIA La droga dei cinesi nel territorio delle ndrine

17:23

INIZIATIVA DELL'ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI Tutti in piazza per i Gemelli DiVersi

11:41

ATTIVITA' DEI CARABINIERI Castrovillari: cocaina in casa, arrestato

19:58

ACCORPATE ANCHE SCUOLE MEDIE ED ELEMENTARI Dimensionamento scolastico. Castrovillari può diventare un caso

22:02

CELEBRATA A CASTROVILLARI E LAINO BORGO Festa dell’albero: il futuro della natura nelle mani dei bambini

15:26

PANCRUSCO AI SAPORI DEL POLLINO Per Natale arriva il panettone salato di Piero De Gaio

20:29

FESTIVAL DEL CORTOMETRAGGIO Castrovillari film festival, ecco i vincitori

15:17

UNA STORIA INIZIATA NEL LONTANO 1993 La Centrale nel Parco. Facciamo chiarezza

22:40

OPERATIVI NEI PROSSIMI GIORNI Ospedale, in arrivo 8 medici cubani a Castrovillari.

14:49

PERDITA RETE IDRICA Sospensione erogazione acqua

7:51

VALORIZZAZIONE TERRITORIALE Nasce la rete museale della Sibaritide e del Pollino

22:32

Festa della donna L’Aiga visita le carceri femminili

Visto

412 Volte

LA DECISIONE DEL GIUDICE

Appropriazione indebita: padre e figlio condannati per aver messo in vendita moto del congiunto

La storia risale al 2017 quando un uomo di sessant'anni chiese al fratello di custodirgli un motociclo. Salvo poi scoprire che il mezzo era stato messo in vendita sul web

Sono stati condannati a due mesi di reclusione ed euro 200,00 di multa ciascuno, oltre al pagamento delle spese processuali, due uomini di Rossano – padre e figlio – con l’accusa di appropriazione indebita commessa ai danni di un loro parente, difeso di fiducia dall’avvocato penalista Raffaele Meles del Foro di Castrovillari.

I fatti risalgono al dicembre del 2017, data in cui la persona offesa – un sessantenne rossanese – chiese al fratello di custodirgli un motociclo per il tempo strettamente necessario a trovare un garage. Dopo pochi mesi però, alla richiesta di restituzione, il fratello e il nipote del 60enne si rifiutarono di consegnarglielo. Non solo. Dopo qualche giorno l’uomo vide la propria moto su un sito di vendite online al prezzo di 1 euro e, dopo aver verificato i dati del venditore, scoprì che a pubblicare l’annuncio era stato proprio il nipote. Da qui la decisione di rivolgersi all’avvocato Raffaele Meles che, prima diffidava i due alla restituzione e successivamente – non avendo ottenuto i risultati sperati – depositava per conto del proprio assistito denuncia querela per il reato di appropriazione indebita.

Aperto il procedimento penale, sentiti i testimoni dell’accusa e della difesa, la Pubblica Accusa e l’avvocato Meles di parte civile, ritenendo provata la penale responsabilità degli imputati, chiedevano al Giudice di emettere una sentenza di condanna per entrambi gli imputati. All’esito della camera di consiglio, il Tribunale di Castrovillari in totale accoglimento delle tesi accusatorie e di quelle enunciate dall’avvocato Meles, ha condannato padre e figlio a due mesi di reclusione ed al pagamento di € 200,00 di multa ciascuno, oltre al pagamento delle spese processuali.

Potrebbe interessarti

di Vincenzo Alvaro

Servizi Video

1 Marzo 2024 - 10:11
Cronaca

Piazze di spaccio: sette arresti tra Castrovillari e Cassano

17 Febbraio 2024 - 18:47
Cronaca

Morte operaio: tre persone iscritte nel registro degli indagati

17 Febbraio 2024 - 12:45
Cronaca

Frascineto, incidente sul lavoro: muore operaio albanese

11 Febbraio 2024 - 17:01
Cronaca

Il Carnevale inclusivo dei Lions: in maschera tra i bambini malati