La Corricastrovillari ancora sul podio. Il sodalizio della città del Pollino ha, infatti, conquistato tre medaglie d’oro ed una di bronzo ai  campionati regionali di atletica, tenutisi nei giorni scorsi a Cosenza. La Corricastrovillari-Guglielmo Atletica si è presentata con un buon gruppo di atleti, vincendo il titolo pentathlon Cadette a squadra con Francesca Basile, Ludovica Acri e Beatrice Ruffo. I punteggi totali acquisiti nelle 5 gare ( 80hs – Alto – Giavellotto – Lungo – 600 m) sono stati 4.139, 2.492 per la Cosenza K42 e 2. 334 per la Atletica Brothers di Reggio Calabria. Un oro strameritato per le 3 Cadette corirossanesi, allenate da Maria Giovanna Brindisi. Il titolo Cadetti maschile è invece andato alla Atletica Barbas di Reggio Calabria. Tra i titoli individuali spicca poi l’oro di Giuseppe Acri nel Decathlon allievi (100 m. – Lungo – Peso – Alto – 400m – 110 hs – Disco – Asta – Giavellotto – 1500m) che è riuscito anche ad avere risultati nel salto con l’asta, nonostante le ben note carenze di infrastrutture di atletica leggera nella zona nord -est della provincia di Cosenza. Argento, invece, per Jesse JOHN (noto per essere campione italiano 2024 nel getto del peso cadetti) e bronzo per Jaser Ali Scorpiniti: un podio, dunque, completamente giallo-azzurro. Nel Decathlon Juniores, medaglia d’oro per Giuseppe Basile, che ha concluso le 10 prove (in due giorni) con il punteggio di 3.008. Nel Pentathon individuale, ottimo il bronzo di Francesca Basile, mentre l’oro è stato conquistato da Greco Giusy, della Cosenza K42 e l’argento da Viviana Toscano della Atletica Brothers di Reggio. Al termine dei due combattutissimi giorni, il presidente della Corricastrovillari Gianfranco Milanese si è dichiarato completamente soddisfatto dei risultati ottenuti dai ragazzi con 1 titolo regionale di squadra, più 2 ori ed un bronzo nei campionati regionali individuali. Dal canto suo, Milanese spera che tali risultati possano dare la spinta giusta alle Amministrazioni del nord Est calabrese, per supportare con progetti specifici ad ottenere impianti capaci di far allenare, ma soprattutto per far fare gare di importanza ragionale e nazionale.