Inizierà tra pochi giorni “Suoni Festival”, l’attesissimo appuntamento musicale in programma dal 9 all’11 luglio. Tre serate all’insegna della musica, della cultura e della valorizzazione del centro storico, che si terranno come accade da tempo nella splendida cornice del Protoconvento Francescano, nel cuore del borgo antico della città del Pollino. Una ventesima edizione curata dalla direzione artistica è Gerardo Bonifati e dall’organizzazione della Pro Loco cittadina.
Ogni serata del festival proporrà tre set musicali, offrendo un cartellone variegato e pensato per un pubblico eterogeneo, capace di spaziare tra generi e sonorità diverse. Un omaggio particolare sarà rivolto ad Amy Winehouse, attraverso la voce dell’artista svedese Elina Sandkvist, che aprirà ciascuna serata con interpretazioni coinvolgenti del repertorio della cantante britannica. Nella prima serata si esibiranno il compositore brasiliano Nico Rezende e Carlo Marrale e Silvia Mezzanotte che presenteranno lungo viaggio in musica per raccontare la loro storia nei Matia Bazar. Giovedì sera sarà la volta di “Smooth” – Cappuccio Collective, un trio che ha deciso di spingersi oltre i confini del jazz tradizionale, esplorando territori smooth, soul e pop raffinato con una visione profondamente internazionale. Chiuderà la serata “Summer Tour” con Marco Carta, al piano Antonio Laviero. La serata finale vedrà “Canti e suoni del Sud: la gioia della tradizione” – Gioia Popolare e “Libera”, la voce del giovane Antonio Vaglica che ricordiamo incantò i giudici di Italia’s Got Talent 2022.
“Questa ventesima edizione rappresenta un traguardo importante, ma anche un nuovo punto di partenza. Abbiamo voluto costruire un programma che fosse al tempo stesso ricco di suggestioni musicali e profondamente legato all’identità culturale del territorio. Suoni Festival è una festa della musica, ma anche un momento di incontro, di crescita e di condivisione per tutta la comunità”, ha affermato Gerardo Bonifati .
Grande soddisfazione per Eugenio Iannelli presidente della Pro Loco di Castrovillari. “Organizzare questo evento è per noi motivo di orgoglio; il sostegno degli enti pubblici e l’entusiasmo del pubblico ci confermano quanto Suoni Festival sia diventato parte integrante della nostra estate. È un’occasione per valorizzare il centro storico e per offrire a cittadini e visitatori esperienze culturali di qualità.”
Infine “Suoni Festival è una delle espressioni più belle della nostra identità culturale – ha affermato il sindaco Mimmo Lo Polito– L’amministrazione sostiene con convinzione questo evento che da vent’anni porta arte, musica e bellezza nel cuore della città. Il suo successo dimostra quanto la cultura possa essere motore di sviluppo, coesione e attrattività per Castrovillari e per tutto il territorio del Pollino.”