Celico diventa il palcoscenico di un viaggio tra teatro, cinema, musica e letteratura. Finita l’attesa, è tutto pronto per la prima giornata del “Celico International Arts Festival”: rassegna che esplora il tema della metamorfosi. All’evento inaugurale, presentato dalla giornalista Gabriella D’Atri, in programma venerdì 24 maggio alle 20:00 al Teatro delle Arti di Celico, attesissima la presenza del regista canadese David Cronenberg e la proiezione del film “A History of Violence”. La pellicola, a vent’anni dalla prima uscita, nota per la capacità di esplorare le trasformazioni dell’identità e della psiche umana, si inserisce perfettamente nel fil rouge del festival.
Il Celico International Arts Festival è itinerante e prevede eventi e attività anche all’Università della Calabria e nella città di Cosenza. Dal 24 al 31 maggio: artisti, musicisti e creativi saranno protagonisti di quotidiani confronti con il pubblico, creando un dialogo tra le diverse discipline e le culture.
«Un festival ponte tra diverse realtà territoriali»
«Non vediamo l’ora di accogliere – all’interno del Teatro delle Arti, una struttura appositamente realizzata per il festival nell’area del campo sportivo P. Beltrano – artisti, visitatori e appassionati, per vivere insieme una settimana densa di appuntamenti. Il festival rappresenta un momento speciale per la nostra comunità, ma anche l’occasione per aprirci al territorio e celebrare la creatività, la cultura e il talento insieme all’Unical e alla città di Cosenza», dice Matteo Lettieri sindaco di Celico.
«Insieme ai co-direttori artistici, Donato Santeramo e Antonio Nicaso, abbiamo pensato ad un festival che possa fare da ponte tra le diverse realtà territoriali. La cultura è un elemento fondamentale per lo sviluppo sociale ed economico, il festival si presenta come un’occasione imperdibile per consentire a tutti di scoprire le bellezze del nostro piccolo borgo, di visitarlo e vivere momenti di aggregazione e condivisione. Accanto alla straordinaria partecipazione del regista e produttore David Cronenberg, uno dei più grandi cineasti contemporanei, mi piace ricordare la presenza del maestro Mario Pirovano che oltre ad omaggiare Dario Fo e Franca Rame, dirigerà una “prima” assoluta in Calabria con lo spettacolo “Lu santo Jullare Francesco”. La musica e le melodie classiche italiane completeranno il calendario degli eventi, impreziosito dall’esibizione di Peppe Servillo e dalla presenza di Katia Ricciarelli, soprano amato e apprezzato in tutto il mondo», continua il primo cittadino. «Non mancheranno momenti di riflessione sul mondo in continua evoluzione, una mutazione che caratterizza anche la galassia criminale. Ecco perché abbiamo dedicato gran parte della giornata conclusiva al tema della metamorfosi della criminalità organizzata, esplorata attraverso il teatro e il racconto del procuratore Nicola Gratteri. Voglio, infine, rivolgere un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno lavorato e lavorano quotidianamente per rendere possibile una edizione che sarà – mi auguro – la prima di una lunga serie», conclude il sindaco Lettieri.