Carlo Siciliani della cantina Caparra & Siciliani è il nuovo presidente del Consorzio di Cirò e Melissa. Già membro del CdA nelle precedenti consiliature arriva alla guida dello storico consorzio del vino calabrese, in una delle aree più rappresentative della produzione enologica regionale, dopo l’era che ha visto al suo posto Raffaele Librandi. L’assemblea del 12 giugno scorso, all’indomani del Merano Wine Festival Essenze del Sud celebrato a Cirò, aveva aperto la nuova fase di scelta del presidente che ha portato al rinnovo del consiglio d’amministrazione cosi composto: Carlo Siciliani (Presidente), Armando Susanna (Vicepresidente), Salvatore Caparra (classe 1964), Salvatore Caparra (classe 1981), Massimiliano Capoano, Francesco De Franco, Gianluca Ippolito, Paolo Librandi, Vito Senatore, Domenico Spataro, Valentino Zito tutti nel ruolo di consigliere.

L’elezione della nuova governance si è svolta in un clima costruttivo e ha registrato un’ampia convergenza: 10 voti favorevoli su 11, con un solo astenuto. «Lavoreremo tutti e undici, senza distinzioni, per Cirò e per la DOC, dai vigneti alle cantine. Abbiamo davanti sfide impegnative, ma anche grandi possibilità. E il modo migliore per onorare quanto è stato fatto finora è affrontarle insieme, con responsabilità, visione e rispetto reciproco» ha dichiarato subito il nuovo presidente.

Il nuovo CdA raccoglie un’eredità importante, frutto del lavoro svolto dal presidente uscente Raffaele Librandi, che ha guidato il Consorzio con competenza, dedizione e spirito unitario. Tra le priorità del prossimo triennio: supportare concretamente le aziende agricole in difficoltà, in particolare per l’emergenza siccità; valorizzare al massimo due appuntamenti chiave per la promozione del territorio: Vinitaly and The City (18–20 luglio al Parco Archeologico di Sibari) e il Cirò Wine Festival (10 agosto); accompagnare il processo verso il riconoscimento ufficiale della DOCG Cirò, costruendo sin da subito le condizioni operative per una sua applicazione efficace; diversificare i mercati di riferimento, anche alla luce delle incertezze legate all’ipotesi di dazi USA, rafforzando la presenza internazionale delle produzioni. Il Consorzio si prepara così ad affrontare un passaggio cruciale per la denominazione Cirò e Melissa, con l’impegno condiviso di rappresentare e tutelare il territorio in tutte le sue componenti.