La Madonna, icona e pellegrina di speranza. Questo il messaggio di monsignor Francesco Savino, vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio, il quale oggi ha officiato, nella Basilica minore di Castrovillari la Santa Messa, in occasione della festa della Madonna del Castello, Patrona principalissima del capoluogo del Pollino. E’ stata una celebrazione molto partecipata, alla presenza delle autorità civili e militari e di tantissimi fedeli, che hanno affollato il Santuario mariano. Prima della liturgia, si è svolto il tradizionale rito della consegna al vescovo delle chiavi della città, da parte del sindaco Mimmo Lo Polito.
Nel suo discorso, il primo cittadino ha ricordato che oggi è la Festa del Primo Maggio, rivolgendo un augurio a tutti i lavoratori ed anche a coloro che il lavoro l’hanno perso, con l’auspicio che possano ritrovarlo al più presto. Lo Polito ha sottolineato poi che la celebrazione di oggi cade in un momento particolare, vista la recente scomparsa di Papa Francesco, ponendo anche l’accento sui conflitti ancora in corso in Ucraina, nella striscia di Gaza ed in diverse parti del mondo.
Il sindaco, però, ha auspicato che da Castrovillari possa partire un messaggio di coesione e di semplicità, termine, quest’ultimo, va detto, su cui il Santo Padre ha improntato la sua vita ed il suo magistero. Il Conclave (che inizierà la settimana prossima n.d.c.) dovrà ora generare come ha detto monsignor Savino, il nuovo Vescovo di Roma e guida della Chiesa. Il presule ha poi rivolto un augurio ai castrovillaresi, affinché possano fidarsi gli uni degli altri e che ciascuno si assuma le proprie responsabilità. Ha infine augurato a Castrovillari di essere la città della speranza. Al termine della celebrazione è stata, infine, letta una preghiera alla Vergine Maria, scritta da San Bernardo.