Pareri e polemiche sono ormai frequenti quando si parla dei lavori che stanno interessando la zona sud di Corso Garibaldi. Sicuramente le attività commerciali sono quelle che hanno avuto maggiori problemi, così come fatto notare dalle stesse attraverso alcuni comunicati e come si può immaginare nel dover lavorare in una zona che è caratterizzata da un cantiere. Ma i cambiamenti e le novità strutturali spesso comportano delle difficoltà logistiche sia per chi opera in tali zone sia per chi vorrebbe viverle nuovamente come ha sempre fatto.

Ciò che vuole fare l’Amministrazione Comunale è quello di “terminare  𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗶 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘇𝗼𝗻𝗮 𝘀𝘂𝗱 𝗱𝗶 𝗖𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗚𝗮𝗿𝗶𝗯𝗮𝗹𝗱𝗶 𝗻𝗲𝗹 𝗺𝗶𝗻𝗼𝗿 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗹 𝗳𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗱𝘂𝗿𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝗺𝗶𝗻𝗶𝗺𝗼 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗱𝗶𝘀𝗮𝗴𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗰𝗼𝗺𝗺𝗲𝗿𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶”. Ora non c’è bisogno di accendere i riflettori su un progetto che ormai è avviato, la campagna elettorale avrà altri momenti di discussione e temi di confronto, ora probabilmente bisognerà solo aspettare che i lavori terminino e poi cercare di creare opportunità di socialità importanti affinchè questa zona possa avere punti di attrazione. La zona “non sarà carrabile” come dichiarato dal sindaco Lo Polito a Kontatto Radio e forse questo” può dare fastidio a qualcuno”. Per la fine dei lavori si spera che a dicembre si possano vivere iniziative natalizie proprio in questa zona come dichiarato dallo stesso Primo cittadino.

Secondo gli amministratori cittadini invece” 𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗲 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝗼𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝗻𝗼, 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘁𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀, 𝗮 𝘀𝗼𝗹𝗹𝗲𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶 𝗽𝗼𝗹𝘃𝗲𝗿𝗼𝗻𝗶 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗮𝘁𝗶𝗰𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗮 𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗼 𝘀𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝗱 𝗲𝘀𝗮𝗰𝗲𝗿𝗯𝗮𝗿𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗻𝗶𝗺𝗶 𝗲𝗱 𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗹𝗶𝘁𝘁𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶 attirando anche le attenzioni smodate di molti organi di controllo il cui intervento si concretizza soltanto in un ulteriore rallentamento dei tempi di realizzazione del progetto senza snaturarne affatto la sostanza e la visione che esso rappresenta” ( in riferimento all’assemblea pubblica prevista per questa sera su Corso Garibaldi e organizzata dall’Associazione Solidarietà e Partecipazione ndr).

“𝗟𝗮 𝘃𝗮𝗿𝗶𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗲̀ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝘃𝗮𝘁𝗮 𝗲 𝘃𝗮𝗹𝗶𝗱𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗴𝗹𝗶 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗲𝘀𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗮𝗿𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗮𝗿𝗴𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗶𝘃𝗼 con leggere prescrizioni facilmente soddisfacibili tese soprattutto a conservare e recuperare, giustamente, delle zone di pavimento storico presenti in alcune parti dell’area oggetto dell’intervento che si sono rinvenute solo dopo l’inizio dei lavori e che pertanto non potevano essere contemplate nella prima fase”.

E’ importante invece sottolineare – continua la nota degli amministratori cittadini – come 𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗱𝗱𝗲𝘁𝘁𝗮 𝘃𝗮𝗿𝗶𝗮𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗶𝗮 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝘀𝗼𝗺𝗺𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗿𝗶𝗯𝗮𝘀𝘀𝗼 dell’appalto per eseguire un bell’intervento di recupero dei marciapiedi di via Mazzini creando anche ulteriori parcheggi oltre a riqualificare l’intera area.

“Lasciamo adesso che l’impresa, libera da ulteriori rallentamenti burocratici, acceleri sulla realizzazione dell’opera eseguendo tutti i lavori previsti ed approvati nel progetto a regola d’arte per poter restituire alla città un luogo ricco di storia ma anche con lo sguardo volto al futuro come naturale palcoscenico in cui la gente possa incontrarsi, discutere, rilassarsi e divertirsi favorendo un’autentica socialità”.