22:13

GIOCHERA' NEL GIRONE CAMPANO Basket serie C, la Pollino si presenta ai suoi tifosi

17:52

OGGI SI E' RIPARTITI Buon anno scolastico a tutti

14:53

I-FEST INTERNATIONAL FILM FESTIVAL Dopo Frassica al Castello Aragonese arriva Raoul Bova

19:14

DAL 29 AGOSTO AL 1 SETTEMBRE Tutto pronto per Civita Nova Radicarsi

18:47

ARRESTATO AUTOTRASPORTATORE Spezzano Albanese, sequestrati 150 chili di droga

22:50

MEZZI AEREI IN AZIONE Incendi. Fiamme a Castrovillari e S.Basile

17:08

MARA PARISI VINCE TRA LE DONNE Antonio Vigoroso vince la Marathon degli Aragonesi

11:39

PROGETTO DI COMUNICAZIONE Morano Calabro, piccoli giornalisti per un giorno

18:36

INTERVENTO DELLA POLIZA PENITENZIARIA Castrovillari, detenuto appicca fuoco in cella

13:47

VIGILI DEL FUOCO IN AZIONE Camion si ribalta sull’A2 tra Frascineto e Sibari

11:07

L'OPERAZIONE DI POLIZIA La droga dei cinesi nel territorio delle ndrine

17:23

INIZIATIVA DELL'ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI Tutti in piazza per i Gemelli DiVersi

11:41

ATTIVITA' DEI CARABINIERI Castrovillari: cocaina in casa, arrestato

19:58

ACCORPATE ANCHE SCUOLE MEDIE ED ELEMENTARI Dimensionamento scolastico. Castrovillari può diventare un caso

22:02

CELEBRATA A CASTROVILLARI E LAINO BORGO Festa dell’albero: il futuro della natura nelle mani dei bambini

15:26

PANCRUSCO AI SAPORI DEL POLLINO Per Natale arriva il panettone salato di Piero De Gaio

20:29

FESTIVAL DEL CORTOMETRAGGIO Castrovillari film festival, ecco i vincitori

15:17

UNA STORIA INIZIATA NEL LONTANO 1993 La Centrale nel Parco. Facciamo chiarezza

22:40

OPERATIVI NEI PROSSIMI GIORNI Ospedale, in arrivo 8 medici cubani a Castrovillari.

14:49

PERDITA RETE IDRICA Sospensione erogazione acqua

7:51

VALORIZZAZIONE TERRITORIALE Nasce la rete museale della Sibaritide e del Pollino

22:32

Festa della donna L’Aiga visita le carceri femminili

Visto

135 Volte

HISTORIC CLUB CASTROVILLARI

Confermata la titolazione per il Circuito Felice Nazzaro

Sarà ancora Trofeo Nazionale Regolarità Auto storiche per la prossima stagione

Il Circuito Felice Nazzaro, la gara che il prossimo anno raggiungerà la undicesima edizione, continua ad essere un riferimento per tutti gli appassionati di auto storiche meridionali, restando l’unica gara titolata tra Calabria, Puglia e Basilicata. Lo scorso anno ha visto la partecipazione di circa 40 equipaggi, con diversi concorrenti provenienti da tutta Italia a sfidarsi sul circuito disegnato sulle bellissime strade del Pollino. Oltre a questa importante riconferma c’è un’altra novità: la gara sarà inserita anche come riserva del CIREAS (Campionato Italiano Regolarità Autostoriche 2025) ulteriore riconoscimento all’ importante lavoro dell’Historic Club Castrovillari sull’evento. Altri due saranno gli eventi a calendario, Ruote nella Storia a supporto dell’AC Cosenza nei borghi più belli della Provincia, e come sempre chiuderà la stagione sportiva la dodicesima edizione di “Sulle Strade del Magliocco, regolarità turistica nello stupendo scenario delle Tenute Ferrocinto.

Il Presidente di Historic Club Castrovillari, Domenico Campilongo, ha commentato soddisfatto il risultato: «siamo davvero felici di ritrovarci con il CFN per il secondo anno consecutivo tra le gare più importanti del panorama nazionale. Lavoreremo su tutti gli eventi da subito per rendere questo calendario sempre più coinvolgente, con tante attività nell’anno. Tutto questo è stato possibile grazie al supporto di Automobile Club Cosenza, ACI Storico, degli enti e degli sponsor che ci supportano. Ne approfitto per ringraziare i componenti della scuderia che con la partecipazione alla Coppa dei Lupi di Frosinone riusciamo a raggiungere la sesta posizione tra le scuderie del Campionato Italiano Regolarità 2024, e tutti i soci che con la loro partecipazione hanno impreziosito questa annata. Ci rivedremo sempre più carichi nel 2025».

Visto

469 Volte

LA SCELTA REGIONALE

L’annus horribilis della scuola: un nuovo accorpamento penalizza Castrovillari

Nella seduta del 30 dicembre, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Istruzione, Edilizia scolastica, Maria Stefania Caracciolo, la città del Pollino è stata riorganizzata in un unica grande scuola da quasi 1700 alunni.

Se qualcuno pensava che l’accorpamento vissuto lo scorso anno fosse stato il peggiore di tutti potrà ricredersi presto. Nella seduta del 30 dicembre la giunta della Regione Calabria, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Istruzione, Edilizia scolastica, Maria Stefania Caracciolo, ha deliberato la riorganizzazione della Rete scolastica regionale in attuazione del Decreto  del Ministero dell’Istruzione e del Merito di concerto con il Ministero dell’Economia e  delle Finanze n.127 del 30 giugno 2023 che, per l’anno 2025-2026, penalizzando ancora una volta la città del Pollino.

Tenuto conto della mancata proroga dell’articolo 5, comma 3, del D.L. 215/2023, sono state adottate le conseguenti determinazioni a completamento dell’iter avviato con la Città Metropolitana di Reggio Calabria e le Province calabresi, con conseguente accorpamento di altre 7 autonomie così suddivise: 2 per la provincia di Cosenza, 2 per quella di Reggio Calabria, 1 per ognuna delle rimanenti province.

Tra quelle cosentine la città di Castrovillari ora dovrà vivere con il peso organizzativo di un’unica grande scuola – istituto comprensivo che raggrupperà i due Circoli Didattici infanzia e materne e due scuole Medie. Un elefante organizzativo di circa 1649 alunni compresi tra i tre e i quattordici anni (“Giustino Fortunato” – 180 alunni; Direzione Didattica 1 “Villaggio Scolastico” – 680 alunni; Scuola “De Nicola” 331 alunni e Direzione Didattica 2 “SS Medici” 458 alunni) che sono la sintesi di una schizofrenia burocratica che non tiene conto delle persone, delle visioni, delle organizzazioni educative che solo poco meno di un anno fa avevano costretto le scuole a prendere le misure con la logica dei tagli.

Un fine 2024 che rappresenta forse l’annua horribilis per la scuola cittadina che nonostante le miopi visioni di un sistema regionale, ha comunque dato prova della sua efficienza e capacità di offrire il meglio per la crescita dei bambini e dei giovani chiamati a formare. Ma l’anno che verrà ha bisogno davvero di una rivoluzione democratica che deve vedere protagonisti tutti, insegnanti, alunni, famiglie, istituzioni in un grido disperato di bisogno di una formazione che sia adeguata ai tempi e alle esigenze degli studenti e non solo alla fredda (e inutile) legge dei numeri.

Visto

155 Volte

LA NOMINA

Fulvia Caligiuri nominata direttore generale Arsac

Decisione della giunta regionale che rientra «nell'ottica di un rilancio e sviluppo strategico del settore agricolo regionale»

Importante riconoscimento per Fulvia Caligiuri. L’ex parlamentare di Forza Italia e già commissario dell’Arsac (Azienda regionale per lo sviluppo dell’Agricoltura), è stata, infatti, nominata direttore generale dell’Ente. La nomina è stata ufficializzata nel corso della riunione della Giunta regionale calabrese del 27 dicembre, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Gianluca Gallo.

«Questa decisione – scrive Arsac sul proprio profilo social – rientra nell’ottica di un rilancio e sviluppo strategico del settore agricolo regionale. Con una lunga esperienza nella gestione delle politiche agricole, Caligiuri rappresenta una figura di riferimento per affrontare le nuove sfide e opportunità che il settore agricolo calabrese si trova a vivere».

Nella stessa riunione, su richiesta dell’assessore all’Organizzazione e Risorse umane, vicepresidente Filippo Pietropaolo, sono stati conferiti, in seguito alla procedura avviata ai sensi dell’articolo 19 del Dlgs 165/2001, anche gli incarichi di direzione generale a Maurizio Nicolai, Dipartimento Programmazione unitaria, ed a Claudio Moroni, Dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici. Domenico Fortunato

 

Visto

372 Volte

L'ENIGMA POLITICO

Giancarlo Lamensa si dimette da capogruppo di Fratelli d’Italia

La scelta politica è stata protocollata nella mattinata di ieri, in occasione del consiglio comunale della città, e letto al termine dell'assemblea cittadina. Anna De Gaio prenderà il suo posto

Cosa avrà spinto Giancarlo Lamensa, vice presidente della Provincia di Cosenza e uomo più rappresentativo di Fratelli d’Italia nell’area del Pollino, a maturare la scelta delle dimissioni da capogruppo consiliare nell’assise di Castrovillari è presto per dirlo. Ma di sicuro la notizia che è stata annunciata al termine del consiglio comunale di ieri, l’ultimo dell’anno celebrato per l’approvazione del bilancio di previsione 2025 – 2027 (approvato per la cronaca politica solo con i voti della maggioranza di centro sinistra), lascia con molti punti interrogativi. Il gruppo politico composto dai due consiglieri comunali della sezione “V. Gangale” di Castrovillari non può rimanere senza capogruppo (come spiegato dal presidente del consiglio Santagada) e quindi – dopo la scelta maturata da Lamensa e protocollata nella mattinata dell’assise comunale – toccherà ad Anna De Gaio ricoprire il ruolo che fu fino a ieri del collega di partito.

Chissà se la collega di partito sapesse di questa scelta di Lamensa. Ma – a pensar male – forse la scelta maturata potrebbe essere sintomo di qualche mal di pancia interno al partito cittadino, o forse il preludio di altri incarichi per lo stesso ex capogruppo. E’ presto per dirlo ma il nuovo anno disvelerà le dinamiche che oggi hanno mosso tale decisione. Per l’ormai ex capogruppo di Fratelli d’Italia si parla da tanto (forse tipo tempo) di un suo possibile incarico alla guida del Parco nazionale del Pollino, che manca di un presidente da ormai quasi due anni. Chissà che questa scelta segni qualche campanello di chiamata in tale direzione. Oppure sia invece solo sintomo di lotte interne alla sezione cittadina dove i due non nascondono velleità di candidatura per la prossima campagna elettorale per le amministrative. Per ora la formalità vuole il passaggio di testimone, ma se anche la De Gaio dovesse rinunciare all’incarico di capogruppo cosa accadrebbe a FdI in consiglio comunale? Lo scopriremo nel prossimo anno politico.

Visto

173 Volte

EMERGENZA RISOLTA

Problemi elettrici ai pozzi comunali: ripristinato il guasto

Subito dopo l'attivazione del protocollo di segnalazione per Enel sono intervenuti gli operatori per ripristinare le linee elettriche

Si è risolta prima del previsto l’emergenza elettrica che aveva messo in difficoltà l’approvvigionamento di acqua pubblica. Dopo la tempestiva segnalazione del guasto elettrico che aveva interessato i pozzi comunali e quelli di Sorical facendo diminuire il livello dei serbatoi pubblici, l’intervento degli operatori Enel ha permesso di ripristinare le linee elettriche dalle quali vengono alimentate i pozzi che portano acqua ai serbatoi comunali.

Il tempo che si riempiano i serbatoi e di tornerà alla normalità e l’emergenza si potrà dire conclusa. «Ci scusiamo nuovamente per l’ incolpevole inconveniente» scrive il settore infrastrutture del comune di Castrovillari

Visto

302 Volte

VERSO IL GIUBILEO

Peregrinantes in spem: il concerto di Natale sul tema del Giubileo

L'evento ha visto la partecipazione di circa 80 alunni dell'Istituto comprensivo Castrovillari 1 e sarà replicato il 30 dicembre

Si è svolto il giorno di Santo Stefano presso la chiesa della Ss. Trinità in Castrovillari il concerto di Natale “Peregrinantesi in spem” a cura del coro diocesano “Monsignor Giuseppe Campana” di Cassano all’ Jonio, che ha visto la partecipazione del coro dell’Istituto comprensivo Castrovillari 1, composto da 80 alunni. Organizzato dal gruppo socio culturale “I Sognatori”, il concerto è stato diretto da Giacinto Ciappetta e ha visto la presenza di Alessandro Saraceni all’ organo e di Asia Grisolia al flauto.

“Peregrinantes in spem” è il tema conduttore del Giubileo del 2025 e non a caso, il concerto si è aperto con l’ inno ufficiale del Giubileo “Pellegrini di speranza” e si è concluso  con “Siamo noi”, inno ufficiale della Giornata dei Bambini 2024, che porta la firma del noto autore e compositore Marco Frisina. La scelta di coinvolgere gli alunni dell’Istituto comprensivo Castrovillari 1 nel concerto di Natale, come progetto condiviso fra i vari ordini scolastici, dall’infanzia alla secondaria di I grado,  sottolinea l’ importanza della musica come linguaggio universale e contribuisce a valorizzare il senso di appartenenza alla comunità scolastica, creando opportunità di collaborazione e conoscenza reciproca e sviluppando competenze trasversali. L’evento sarà replicato giorno 30 dicembre alle ore 19:00 presso la Basilica Pontificia Minore di San Giuliano.

Visto

195 Volte

EVENTI NATALIZI

Castrovillari, stasera il concerto di Giuliano Palma

A Capodanno appuntamento in piazza con il DJ Nicola Fasano

Castrovillari festeggia le  feste natalzie e l’inizio del 2025 con due eventi musicali da non perdere. Questa sera  alle 22 in Piazza Municipio il concerto di Giuliano Palma, fondatore dei Casino Royale e leader dei Bluebeaters, che ha scritto pagine indimenticabili della musica ska, reggae, soul e rocksteady. Il 31 dicembre dopo la mezzanotte a via Roma sarà la volta di Nicola Fasano e il suo “Grande Show”! La notte di Capodanno a Castrovillari sarà un’esplosione di musica e divertimento con uno dei Dj-producer più stimati al mondo.

Visto

482 Volte

ANNIVERSARIO

Pollino. Il Soccorso Alpino compie 25 anni

Ha scelto Cerchiara di Calabria per celebrare l’anniversario in un luogo carico di valore simbolico, dove si intrecciano memoria e radici

25 anni di storia caratterizzata da numerosi e significativi interventi. Ha scelto Cerchiara di Calabria il Soccorso Alpino per celebrare l’anniversario in un luogo carico di valore simbolico, dove si intrecciano memoria e radici. È qui, infatti, che mossero i primi passi diversi tra i pionieri del Soccorso Alpino, tecnici che contribuirono alla nascita della Stazione Alpina Pollino in Calabria 25 anni fa. Questo evento segnò una svolta significativa, frutto della scissione dall’allora VII Delegazione Puglia, Basilicata e Calabria, e sancì l’istituzione di un servizio regionale dedicato. La ricorrenza, inoltre, si inserisce nelle celebrazioni per il 70° anniversario della fondazione del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, rendendo il momento ancor più solenne e profondamente significativo.

In 25 anni, la Stazione Pollino ha compiuto quasi mille missioni di soccorso, grazie all’instancabile impegno di oltre cento tecnici che si sono alternati tra le fila della stazione. Centinaia di interventi di ricerca e soccorso si sono distinti per il loro carattere tecnico e sanitario, dimostrando le straordinarie capacità dei membri, tutti fieramente qualificati nelle diverse specializzazioni del CNSAS.

UNA CERIMONIA DI RICONOSCENZA
Alla celebrazione hanno partecipato numerose autorità, a testimonianza del profondo legame tra il territorio e la Stazione Alpina. Presenti sei sindaci dei comuni del comprensorio, molti dei quali ricadono nel Parco Nazionale del Pollino: Giuseppe Ramundo – Sindaco di Cerchiara di Calabria, Paolo Pappaterra – Sindaco di Mormanno, Alessandro Tocci – Sindaco di Civita, Giovanni Cosenza – Sindaco di Laino Castello, Virginia Mariotti – Sindaco di San Marco Argentano, Franco de Filpo – Consigliere comunale di Laino Borgo. Presenti anche rappresentanti di enti e istituzioni locali: la presidentessa della Fondazione Santa Maria delle Armi, che ha generosamente concesso gli spazi all’interno del convento di Sant’Antonio; i Carabinieri di Cerchiara di Calabria; i Carabinieri Forestali del Parco del Pollino; il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza; rappresentative dei Servizi Regionali del Soccorso Alpino di Basilicata e Campania e delle altre Stazioni Alpine del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Cosenza e del Distaccamento di Castrovillari; ufficiali dell’Aeronautica Militare di Gioia del Colle; il presidente della sezione di Castrovillari del Club Alpino Italiano (CAI) e il responsabile provinciale della Protezione Civile.

Nel ripercorrere il cammino umano e tecnico di questi anni, sono stati consegnati attestati di riconoscimento ai responsabili di stazione che, con la loro guida, hanno segnato le tappe evolutive della squadra. A conferire tali onorificenze, Giovanni Dima, già dirigente generale di Protezione Civile in Calabria, insieme ai consiglieri regionali Pasqualina Straface,  Giuseppe Graziano e l’assessore Gianluca Gallo, che ha inoltre consegnato una targa al merito, a nome del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, al Responsabile di Stazione, Mattia Sposato.

IL RICORDO DEI VETERANI E L’APPELLO AI GIOVANI
Un tributo speciale è stato riservato ai tecnici iscritti all’albo fin dal 1999, ancora oggi in servizio, testimoni viventi dello spirito pionieristico che ha animato la nascita della Stazione. Ma l’evento non ha guardato solo al passato: come monito e ispirazione per le nuove generazioni, è stato dedicato un momento ai giovani tecnici che, nell’ultimo anno, hanno completato percorsi formativi d’eccellenza, ottenendo le qualifiche di CoRF (Coordinatore di Ricerca Formatore), TE (Tecnico Elisoccorso), IRTec (Istruttore Regionale Soccorso Alpino), IRFor (Istruttore Regionale di Soccorso in Forra) e IRSan (Istruttore Regionale Sanitario).

Un giorno di celebrazione, orgoglio e memoria, che ha rinnovato lo spirito di un Corpo dedicato al soccorso e alla protezione della vita, intrecciando storie di sacrificio, e rilanciando un messaggio di speranza e responsabilità verso il futuro.

 

Visto

97 Volte

EVENTO ENOGASTRONOMICO

Rural Food Festival: domani l’ultima giornata con una tavola rotonda sulla forza della cucina tradizionale

Confronto a più voci tra cuochi, gastronomi ed istituzioni alle ore 10:30 nella sala consiliare di Castrovillari 

Sarà la tavola rotonda “La forza identitaria della cucina tradizionale” l’appuntamento principale della terza ed ultima giornata di Rural Food Festival – edizione invernale 2024. Nella sala consiliare del comune di Castrovillari si ritroveranno il Sindaco, Domenico Lo Polito, l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, Fulvia Caligiuri neo direttore generale Arsac Calabria e l’assessore al turismo della città del Pollino, Ernesto Bello insieme ad alcuni cuochi e gastronomi del territorio per discutere del cibo come attrattore turistico esperienziale che ormai è un trend sempre più marcato nel segmento dei viaggiatori che vanno alla scoperta del territorio e delle sue gemme enogastronomiche.

Quasi in contemporanea, poi, alle 11:30 gli amanti dell’olio potranno andare alla scoperta dell’azienda agricola Rubino in agro di Cammarata per incontrare da vicino uno dei protagonisti del presidio degli olivi secolari della Dolce di Rossano. Nel pomeriggio ancora esperienza nei campi con la Cipolla bianca di Castrovillari presso l’azienda agricola Bastunu e la degustazione di preparati a base del prodotto che anima la De.Co. castrovillarese. La tre giorni del gusto si chiuderà alle 18:30 da Emi’s Bakery con l’evento “vecchiarelle & wine” con i vini della cantina Giraldi & Giraldi e il fritto tipico delle feste natalizie.

«Chiudiamo con un bilancio positivo questa nuova esperienza di valorizzazione del cibo e del suo valore culturale ed esperienziale – hanno dichiarato il sindaco, Domenico Lo Polito e l’assessore Ernesto Bello – Aver messo in connessione i consumatori, i wine lovers, e le famiglie con i produttori ci fa guardare con rinnovato interesse alla storicità di un evento che è ormai entrato di diritto nel palinsesto del brand Castrovillari Città Festival. Educare alla consapevolezza delle scelte alimentari, mettere in relazione produttori locali con il pubblico del Rural, far conoscere le eccellenze enogastronomiche che vivono attorno alla nostra comunità e che danno economia a chi le produce e qualità a chi le consuma, è uno dei presupposti principali per i quali questo evento è nato quattro anni fa. Su questa traccia vogliamo continuare a lavorare per impreziosire la nostra città di un altro appuntamento di spessore che fa della identità gastronomica il motore vincente di questa proposta».

Anche nell’ultima giornata saranno disponibili le attività collaterali (su prenotazione) che permetteranno di conoscere da vicino produttori locali e dei territori attorno a Castrovillari in un’ottica diffusa di promozione dell’enogastronomia del Pollino. Dall’azienda casearia Dolci Pascoli a Morano Calabro, con la visita e l’assaggio di formaggi presso il punto vendita, alla Società Agricola Campotenese dove oltre ai formaggi e la visita aziendale si degusteranno anche i salumi prodotti a metro zero. E ancora la Cipolla Bianca di Castrovillari grazie all’incontro con l’azienda agricola Bastunu, la passeggiata tra i campi dell’ecotipo locale e la degustazione di alcuni preparati a base di cipolla. Per chi invece ama l’olio l’azienda agricola Rubino permetterà di passeggiare tra gli uliveti del presidio Slow Food degli olivi secolari della Dolce di Rossano e degustare la merenda di un tempo a base di pane e olio. E poi Saracena con il suo Moscato Presidio Slow Food, con gli assaggi nelle cantine Feudo Dei Sanseverino e Viola.

Visto

140 Volte

ANALISI CRITICA

IDM: “Serve maggiore trasparenza e coinvolgimento dei cittadini

In primis prende spunto dall’istituzione della Riserva Naturale in località Petrosa e dalla gestione amministrativa attuale che “sono due facce della stessa medaglia: entrambe evidenziano la necessità di maggiore trasparenza, partecipazione e rispetto verso le esigenze della comunità

Trasparenza e partecipazione attiva dei cittadini. Sono le principali accuse che il Circolo di Castrovillari di Italia del Meridione muove alla classe politica cittadina.

In primis prende spunto dall’istituzione della Riserva Naturale in località Petrosa e dalla gestione amministrativa attuale che “sono due facce della stessa medaglia: entrambe evidenziano la necessità di maggiore trasparenza, partecipazione e rispetto verso le esigenze della comunità. Castrovillari”. Il dibattito sulla Riserva “ha acceso un dibattito nella comunità, mettendo in luce questioni che vanno oltre la tutela ambientale. Parallelamente, cresce il malcontento verso un’amministrazione comunale percepita come poco equa e trasparente, incapace di rappresentare in modo inclusivo l’intera cittadinanza. Questi due temi, apparentemente distinti – secondo IDM –  rivelano un problema comune: la mancanza di partecipazione democratica e di attenzione alle reali esigenze del territorio. “

La proposta di vincolare una vasta area alla tutela ambientale “ha sollevato preoccupazioni tra cittadini e imprenditori locali. Castrovillari, già colpita da una profonda crisi economica, rischia di subire un ulteriore colpo di grazia, poiché settori vitali come l’agricoltura, il turismo rurale e le attività artigianali potrebbero essere paralizzati dalle restrizioni imposte dalla riserva. Un aspetto particolarmente critico è il metodo con cui si è arrivati alla proposta dell’istituzione della Riserva Naturale. Molti cittadini si chiedono chi abbia deciso che questa fosse la priorità del territorio, lamentando l’assenza di un confronto reale e inclusivo. La sensazione diffusa è che si tratti di una scelta calata dall’alto, senza tenere conto delle esigenze concrete della popolazione”. IDM richiama ad una “gestione più trasparente e partecipativa” e a “peggiorare il clima di sfiducia è il comportamento dell’attuale amministrazione comunale, accusata di favorire solo alcune iniziative a discapito di altre. Questo atteggiamento, definito da molti simile a quello di un club privato, mina i principi di equità e inclusività che dovrebbero guidare ogni istituzione pubblica”.

“Le iniziative cittadine rappresentano il cuore pulsante della comunità, ma quando l’amministrazione sceglie di appoggiare solo una parte di esse, senza criteri chiari e trasparenti, si danneggia non solo chi viene escluso, ma l’intero territorio. La mancanza di imparzialità e dialogo non fa che aggravare il senso di abbandono già diffuso tra i cittadini”. Critiche anche verso la comunicazione che “deve essere limpida, condotta tramite canali istituzionali e non su un social media. Perché la politica non si fa su Facebook”.

Invece “di imporre restrizioni che rischiano di aggravare le disuguaglianze, sarebbe più opportuno investire in progetti che coniughino sviluppo economico e sostenibilità. Allo stesso tempo, l’amministrazione comunale deve adottare un approccio più inclusivo e imparziale, garantendo che tutte le proposte vengano valutate con criteri oggettivi e trasparenti”.

La speranza – continua IDM – “è che le autorità competenti e l’amministrazione comunale si impegnino per costruire un futuro basato sull’equità, sulla partecipazione e sulla valorizzazione delle risorse locali, ascoltando le voci dei cittadini e lavorando insieme per il bene comune. L’amministrazione di una città è una cosa pubblica e non può e non deve diventare una questione personale di cui discutere nelle mura della propria casa”.

Infine un appello ai cittadini:  “È il momento di alzare la voce e di partecipare attivamente alla vita politica della nostra città. Ogni cittadino ha il potere di fare la differenza, contribuendo con idee, proposte e critiche costruttive. Non lasciamo che le decisioni vengano prese senza di noi: organizziamoci, discutiamo e facciamoci sentire. La partecipazione è il cuore della democrazia e il primo passo per costruire una comunità più forte, giusta e solidale. Solo uniti possiamo affrontare le sfide che ci attendono e creare un futuro che rispecchi le nostre esigenze e aspirazioni. Castrovillari ha bisogno di cittadini consapevoli e attivi: insieme, possiamo fare la differenza.”