MORANO CALABRO - La danza come espressione artistica ma anche e soprattutto come momento educativo e di integrazione. Ed è ciò che si è costruito all'interno del saggio di fine anno del "Centro Sperimentale Arte Danza Cenerentola" diretto dalla maestra Giulia Maritato che ha presentato nella cornice dell'auditorium comunale Massimo Tropisi "Aladdin, un sogno da mille ed una notte". Uno spettacolo particolare che ha coinvolto la scuola dell' infanzia del Villaggio Scolastico diretta da Antonella Gravina a conclusione del progetto "l'alfabetizzazione della lingua italiana". Il progetto "alfabetizzazione" della lingua italiana per bambini stranieri ha promosso quest'anno attività funzionali per l'accrescimento dei livelli di competenza in lingua italiana a sostegno del processo d'inserimento, integrazione ed inclusione scolastica. Una esperienza scolastica rivolta ai bambini dai 3 ai 5 anni attraverso il coinvolgimento degli stessi in situazioni concrete quali le uscite didattiche e laboratori che hanno unito la socializzazione al rispetto dell'ambiente. Un percorso terminato nei giorni scorsi anche attraverso questo particolare spettacolo. Una "disciplina che si avvicina che si adatta meglio alle esigenze della scuola ed in particolare della scuola dell'infanzia" ha affermato la referente del progetto Rossella Cantisani. "Un momento che diventa "educazione alla danza" che a sua volta significa educare alla sensibilità del movimento, educare all'espressività, alla poesia del gesto e al gusto e la piacere dell'inventare". Uno spettacolo, presentato da Damiano Sangineti, ben curato e particolarmente apprezzato dal pubblico che ha visto anche la parteicpazione dei ragazzi del Cidis Onlus oltre ad una piccola rappresentanza dei bambini del Grest di della Parrocchia di San Girolamo dove Giulia Maritato segue il laboratorio di danza già da diversi anni. Presenza di prestigio alla serata, presentata da Damiano Sancineto, il primo ballerino per la Michael Mao Dance di New York nonché giudice speciale di Ballando con le stelle Antonio Fini il quale si è soffermato sul rapporto danza corpo e sull'educazione allo studio della danza. Il sindaco di Morano Calabro Niccolò De Bartolo, prtesente all'evento, ha già rinnovato l'invito per il prossimo anno per regalare un'altra serata spettacolare e multidisciplinare come quella vissuta la socrisa sera nello splendido borgo del Pollino.